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domenica 30 ottobre 2011

Stop forzato

La settimana appena terminata doveva essere quella della ripresa degli allenamenti - e in realtà lo è stata - ma,  mio malgrado, ho dovuto constatare che i 16 giorni di riposo dalle corse non hanno contribuito alla risoluzione dei piccoli problemi muscolari che avvertivo nelle ultime settimane. Mercoledì  quando ho ripreso  le mie vesti podistiche ero contento e fiducioso come se stessi intraprendendo un nuovo cammino, ma dopo poche centinaia di metri il problema inguinale si è fatto risentire e così ho corso solamente sei km piuttosto piano. Il dolore è rimasto costante e sembrava quasi diminuire coi km, alla fine qualche  perplessità ma  mi sono detto "vediamo cosa succede". Il giorno successivo, il copione si è ripetuto quasi identico, anche se il dolore era più attenuato. Un giorno di riposo e poi sabato  nuovo tentativo, il più disastroso: subito dolore e grande difficoltà nell’estendere la gamba destra., niente bisogna desistere. 
Dalle mie sensazioni ed esperienze penso si tratti di pubalgia, un problema che ho avuti anche molti anni orsono  (1988) e che ho risolto molto lentamente e con l’aiuto di un fisioterapista, ma è stato soprattutto il tempo il medico migliore (come mi hanno confermato in molti). Che dire? Fa parte del gioco, forse ho sbagliato qualcosa, non so. Ora, pazientemente dovrò aspettare e comunque cercare di capire la gravità del problema  attraverso qualche consulto specialistico. Mi spiace davvero perché la passione per la corsa è davvero tanta e dover rimanere fermi costa molto, ma bisogna armarsi di pazienza e senza fretta trovare la via migliore per il recupero.
Intanto sto proseguendo la preparazione per la festa ULP che terremo il 19 novembre, lentamente sto componendo il mosaico che una volta completato  dovrà dare la percezione ai visitatori del viaggio attraverso  la provincia. Molti amici stanno già lavorando per realizzare questo progetto, ma sarà soprattutto l’incontro con le persone a completare il senso di questa iniziativa. In questo momento di difficoltà fisiche personali la spinta per organizzare questa giornata dedicata all’esperienza de “Uniamo  la Provincia” rende meno amaro questo stop forzato.

domenica 23 ottobre 2011

Progetto festa ULP

Ritorno ad aggiornare il blog dopo due settimane che sono coincise con il mio periodo di riposo dalle corse. Dopo la Corripavia del 9 ottobre ho voluto cercare un momento di ricarica, soprattutto fisica. Quindi domani lentamente inizio mentalmente un’altra stagione, anche se quella 2011 ufficiale non è ancora finita. Almeno inizialmente non voglio impegnarmi molto, anche perché nella ripresa ci vuole una certa gradualità. Nonostante sia venuto meno l’impegno podistico le mie giornate sono state sempre piuttosto lunghe: dal lavoro, che nell’insieme mi tiene impegnato per 12 ore al giorno, ai piccoli lavori per seguire l’altra mia passione, quella enologica.
Oltre a queste attività, il mio impegno in questo periodo è focalizzato sulla preparazione della festa ULP che abbiamo deciso di organizzare il 19 novembre presso il centro “Il Salone” a Castellar Guidobono (AL). Questa festa finale vuole essere un momento di incontro con tutti quelli che hanno partecipato al nostro progetto sotto svariate forme, ma è aperta anche a chi non ha potuto partecipare o non era a conoscenza della manifestazione.
Vorremmo cercare di rivivere questa esperienza attraverso l’incontro delle tante persone che si sono succedute nel “viaggio in provincia”. Confrontare le varie sensazioni, approfondire le nuove conoscenze che in questo “viaggio” sono state molte. Per ricreare un po’ l’atmosfera ULP stiamo preparando una sorta di  mostra fotografica dove riporteremo tutte (o quasi ) le foto scattate: più di un migliaio. Una serie di pannelli in sequenza rappresenteranno ogni singola tappa così da cercare di dare l’impressione del cammino che abbiamo fatto. E’ un lavoro lungo e abbastanza impegnativo, ma con l’aiuto di tanti amici disponibili e volenterosi conto di poter riuscire nel mio intento.
Ci sono anche molte altre idee per rendere più piacevole la festa. Attraverso il confronto e la discussione con le tante persone che mi sono vicine stiamo pensando di rendere più completa la giornata e oltre a fotografie, cartine e percorsi, ci piace anche l’idea di fare un giro enogastronomico della provincia. L’idea sarebbe quella di raccogliere qualche prodotto tipico per ogni macrozona della provincia e fare, parallelamente al viaggio podistico, un viaggio attraverso la cucina, le tradizioni, le particolarità dell’immenso e variegato territorio che abbiamo conosciuto. Chiaramente potremmo solo dare un accenno a quello che è tutto il patrimonio culturale che abbiamo sfiorato, ma ci piace l’idea metterlo un po’ più in evidenza. Da ultimo, ma non per certo per imporanza, vorremmo rimarcare l’importante collaborazione con UISP e LIBERA che ha dato un valore ancor più significativo al nostro progetto dando un risvolto sociale che ci ha resi ancor più orgogliosi di questa esperienza.
Proseguo nel mio lavoro di preparazione e accetto volentieri consigli, suggerimenti, idee e anche critiche di chi gentilmente leggerà queste  mie considerazioni.

domenica 9 ottobre 2011

Corripavia

Appuntamento importante questo fine settimana: la Corripavia, oltre ad essere una gara del campionato provinciale, è diventata una gara di rilievo nazionale sia per numero di partecipanti che per livello tecnico degli stessi (anche se in realtà quest’anno c’è stato uno scadimento delle prestazioni rispetto agli anni precedenti a  causa delle molte concomitanze). Una gran massa di persone ha partecipato all’evento comprensivo  di  una prova non competitiva di 11 km e della Family Run di 2,5 km.
L’appuntamento è fissato per le 7 a casa di Paolo dove ci ritroviamo con Fabrizio - al rientro dopo un infortunio, correrà la 11k - e Marco, amico vogherese conosciuto durante la meravigliosa esperienza ULP. Ci raggiungono anche due miei ex colleghi di lavoro, Luciano ed Enrico, che stanno muovendo i primi passi di corsa. La cornice del ritrovo presso il castello visconteo è davvero molto bella. La città si sveglia “invasa” da tute colorate che sono un po’ le “targhe” di noi podisti. Il clima è fresco, quasi freddo, ma la giornata limpida promette un tepore piacevole per le ore future. Il nostro mitico presidente è già in postazione e ci consegna le buste con i pettorali e i chips (grande efficienza del nostro staff dirigenziale!). Sono veramente tanti  i compagni di squadra della U.S. Acli Scalo Voghera con cui scambiamo qualche battuta sulle previsioni della gara, ma ci sono anche i volti di chi ha corso con noi l’ULP. Uno di questi  è Paolo Zucca reduce dalla maratona di Berlino (sua 50^ prova sulla distanza regina) e già pronto per nuove sfide.


La mia settimana di allenamento è stata molto leggera, praticamente un allenamento solo, ma, vista la situazione di affaticamento e i problemi fisici, forse è stata la strategia migliore. Le mie previsioni e sensazioni si attestano su un passo tra 4'05"/km e 4'10"/km. La  partenza è abbastanza convulsa, io e Paolo rimaniamo un po’ intruppati dietro e nel primo tratto abbiamo qualche difficoltà a correre con regolarità e solo dal secondo km troviamo le cadenze giuste. Il percorso non è certo da tempo anche se è particolarmente apprezzabile per i vari passaggi. Mi sento abbastanza bene, il passo è attorno a quello preventivato anche se i tratti in salita si fanno sentire nelle gambe. Fino al 10° km (passaggio in 41'00") seguo Paolo, anche se vedo che lui è più brillante. Dopo il cartello degli 11 km inizio a staccarmi, e sento un calo nel mio passo: "sono già in crisi? è un po’ presto…". Devo cercare di amministrare quello che rimane e non seguire quelli che iniziano a passarmi. I km più difficili sono quelli tra il 13°ed il 15°, quando senti il traguardo lontano e le forze che calano, poi inizia il conto alla rovescia, anche se devo davvero far ricorso alle  mie energie mentali per non mollare del tutto. Nei tratti lungo i navigli, dove la strada scende leggermente, cerco di correre più sciolto ma i muscoli iniziano a indurirsi - non è giornata, anzi, non è periodo. Sono ancora molto lucido e continuo a calcolare medie e a fare proiezioni sul tempo finale: ora l’obiettivo è finire almeno sotto 1h28'. Potrei riuscirci ma nell’ultimo chilometro non riesco a fare un minimo cambio di passo e negli ultimi 100 metri non sputo l’anima come al solito: (davvero non ne vale la pena). RealTime 1h28'06". Beh... siamo arrivati anche oggi, va bene così.
Ricomponiamo il gruppo  e commentiamo l’andamento della gara. Paolo molto regolare 1h26'55" e Marco con il nuovo personale (1h29'23")  e con nuove prospettive di miglioramento. Stanco, indolenzito ma alla fine soddisfatto: nonostante la condizione davvero precaria, ho quasi rispettato le previsioni (media 4'11"/km) . A questo punto però sento che ho bisogno di un po’ di recupero, quindi nelle prossime due settimane farò riposo assoluto o al massimo un paio di uscite da 8-10 km. Devo cercare di recuperare un po’ di energie. Intanto mi dedicherò all’organizzazione della festa ULP prevista per il 19 novembre. Sarà anche questa una sorta di preparazione e spero di arrivare a quel giorno preparato per mettere in vetrina una delle mie esperienze di corsa e di vita più intense. 

Lun 3 ott.
Riposo
Mar.4 ott.
Riposo
Mer.5ott.
Risc.km 4 + 5x1.000 rec.3’corsa lenta 3'49"-3'48"-3'47"-3'47"-3'42" + def.km1 km tot 12 
Gio 6 ott.
F.L.km 2 sospensione x stanchezza
Ven7 ott.
Riposo
Sab.8ott.
Riposo
Dom.9 ott
Risc km 2 + gara km 21,1 1h28’06’’ km tot 23 

domenica 2 ottobre 2011

Maratonina d'autunno

La settimana appena terminata ci ha portato ad un ottobre ancora legato alla stagione estiva. Questo, da un lato, ci rallegra per il soffermarsi delle belle e calde giornate, dall’altro, ci fa ancora sudare parecchio nelle nostre corse che tendono ad allungarsi in questo finale di stagione. In settimana non ho voluto insistere troppo negli allenamenti considerate le recenti difficoltà di recupero. Solo tre uscite in totale, compresa la partecipazione alla 26^ Maratonina d’Autunno di Novi Ligure (AL) che ho “usato” come allenamento - piuttosto impegnativo - in vista della mezza maratona di Pavia di domenica prossima.  E’ stata la mia 14° partecipazione a questa classica del podismo alessandrino: molto piacevole ritrovare tante persone conosciute in tutti questi anni di attività, è stato un continuo scambio di saluti  e battute che mi hanno regalato un bel momento di vita sociale.  
Negli ultimi anni questa gara ha aumentato il proprio prestigio migliorandosi sempre di più, dal punto di vista organizzativo in maniera davvero encomiabile: percorso quasi piatto e molto scorrevole, ottima collocazione logistica, servizi efficienti e buono il montepremi. Quest’anno poi la gara è stata impreziosita dal miglioramento del record del percorso sia maschile che femminile con risultati, soprattutto a livello maschile, di livello assoluto: Radouan Hakim  (Atletica Casone Parma) vince in 1h04'43" con un vantaggio di quattro minuti sul secondo classificato, mentre Rudasso Viviana (Città di Genova) è 18° assoluta e prima delle donne con 1h19'02". 
Al traguardo nel 2010
[Fonte: matteoceschina.it]
La mia gara voleva essere un allenamento progressivo partendo dal ritmo di 4’30"/km e aumentando 5"/km dopo ogni frazione di 5 km. In realtà, dopo i primi km un po’ convulsi, il mio ritmo era già più veloce del previsto (22’02" al 5° km) e, nonostante il caldo che si faceva sentire, ho continuato nella progressione passando al 10° km in 43’52" e al 15° in 1h04’54". Ho praticamente tirato “a tutta” anche se il margine non era più tantissimo, e sono riuscito a chiudere in 1h29’53" (tempo reale). Sono soddisfatto di questo risultato, e spero di riuscire a limare ancora qualche cosa nella gara di domenica prossima  a Pavia. 
 A fine gara ci ritroviamo con l'amico Federico Giunti, reduce dalla maratona di Berlino, e commentiamo il suo mancato risultato sotto le 3 ore. Il potenziale c’è, concordiamo, bisogna lavorare ancora un po’ su alcuni punti. Federico è un “tenace” e siamo tutti fiduciosi. Da Milano ci ha raggiunto anche l’altro Federico (webmaster di questo blog), per ricomporre una tipica formazione ULP manca solo Paolo.
A proposito di ULP, dopo la gara ho passato il pomeriggio a impostare una festa ULP assieme a Federico (webmaster) .Vorremmo fare un resoconto di questa bellissima esperienza con una esposizione fotografica e di tutto il materiale raccolto durante il viaggio. L’impegno è davvero importante, abbiamo molte idee e nelle prossime settimane inizieremo a concretizzarle e verificarne l’effettiva fattibilità. Ci sarà da lavorare parecchio ma confido nell’aiuto e nella disponibilità dei tanti amici che ci hanno sostenuto durante lo svolgimento de ”Uniamo la provincia”.

Lun. 26 sett
riposo
Mar 27 sett
Progressione 15 km 1h04’28’’(22’15’’-21’40’’-20’33’’) +def km 1
Mer 28 sett
riposo
Gio 29 sett
F.L. km  6
Ven 30 sett.
riposo
Sab.  01 ott.
riposo
Dom 02 ott.
Progressione  km  21,1 1h 29’53’’( maratonina di Novi Ligure )