Pagine

martedì 11 dicembre 2012

La più bella


Una fredda domenica di dicembre che concludeva una settimana intensa dove le ore di riposo sono state davvero poche, doveva essere nelle mie intenzioni una giornata  trascorsa in un  relax casalingo interrotto solamente  da  una  tranquilla pedalata nelle pianure circostanti la mia abitazione  . Come accade molte volte le  intenzioni ed i programmi sono fatti per essere modificati, infatti contrariamente a quanto avevo preventivato ho trascorso una domenica molto dinamica ed entusiasmante . Questo grazie all’invito che Erika e Federico ( gli amici ovadesi ormai protagonisti  e partecipi del mio blog) mi hanno fatto per seguirli nel trial di Santa Margherita Ligure denominato : “La più bella “In realtà abbinata alla gara vi era una camminata che si snodava sul medesimo percorso e questo è stato il motivo per cui ho accettato di partecipare , perché avere la possibilità di percorrere i “ sentieri della fraternità” in una impegnativa , ma piacevolissima camminata ( con qualche tratto di corsa leggera)è stata davvero un ‘occasione unica per scoprire degli angoli incantati di quella parte di Liguria.La giornata è iniziata piuttosto presto , alle 7.00 sono  già ad Ovada  dove  raggiungo i miei compagni di giornata , pronti e scattanti Erika e Federico mi “ caricano “ sulla loro auto e partiamo alla volta di Santa Margherita Ligure , il termometro fuori segna -8°, ma noi pregustiamo già il tepore del mare  che ci aspetta .Quando scendiamo dall’auto al nostro arrivo sentiamo la differenza di temperatura , anche se non è proprio mite come ci aspettavamo comunque tutta un’altra musica rispetto al freezer della nostra provincia ! Nel locale dedicato alle iscrizioni riassaporo un po’ l’atmosfera podistica , anche se qui siamo già sul versante trial .Dei tre sicuramente quello più preparato è Federico , quindi tocca a Lui il compito di portare lo zaino con qualche genere di conforto ed eventuali cambi .Si parte !! iniziamo la nostra avventura in coda al gruppo al piccolo trotto , sono davvero tante le persone che partecipano a questa manifestazione di tutte le età singole o a gruppi , diversi con l’amico fedele ( il cane ) è bello vedere questo tipo di partecipazione questo vuol dire che la passione per lo sport , o più semplicemente per l’attività fisica sono un momento importante per accrescere le proprie esperienze e il proprio benessere .Mentre  stiamo lasciando il centro abitato per addentrarci nei primi boschi noto una coppia davanti a Noi che mi ricorda qualcuno, non sono sicuro però … mi affianco e riconosco  i volti di Monica e Stefano con i loro bimbi( 3 mesi Riccardo e 2 anni Federico)i sulle spalle , che sorpresa questo incontro . Questa coppia è una delle tante e piacevoli amicizie che ho stretto durante i miei anni di attività podistica . Proseguiamo assieme a Loro per qualche centinaio di metri giusto il tempo per salutare  l’ultimo arrivato della famiglia  e complimentarci per la loro bella storia , arrivederci a presto… Man mano che si sale il panorama è sempre più vasto , questo contrasto tra il mare e le montagne che si inerpicano sopra di Noi è davvero particolare , io inizio  a scattare foto in maniera eccessiva e Federico mi riprende dicendomi che il percorso è lungo e sempre più bello : “ risparmia le batterie “ sarà … ma intanto scatto ….. Corriamo anche perché questi sentieri in mezzo ai boschi sono davvero un invito alla corsa ,leggera facile un fondersi e confondersi con la natura . Sentieri che a volte ( molte ) si  fanno impegnativi  , ma basta rallentare un poco il passo  e diventano ancor più belli .Giungiamo ad un punto di ristoro in località “ Valle dei  mulini”. Oltre a ristorarci riceviamo anche interessanti informazioni sulla storia di questa valle da parte di un partecipante alla camminata . Anche queste piccole delucidazioni sono un valore aggiunto alla manifestazione grazie mille!!Sentieri che si snodano all’interno del parco che si intersecano con altri percorsi naturalistici , infatti oltre ai partecipanti alla camminata incrociamo molte persone intente nel loro giro domenicale. Proseguiamo sempre assorti dal paesaggio fino al successivo punto di ristoro posto a “ pietre strette “ anche qui la particolarità del luogo e gli scorci che se ne possono gustare ci fanno “ perdere “ qualche minuto . Inoltre cerchiamo di capire quali saranno i prossimi punti del parco che andremo a toccare . Da qui scendiamo fino a S. Rocco di Camogli , entriamo proprio nel paese ed arriviamo nella piazzetta  della chiesa siamo sul mare di fronte a Noi tutta l’arcata ligure da Genova fino a Savona e oltre sino alla Francia , dietro le montagne innevate del cuneese ehhh….. Ristoro a base di focaccia genovese che gradiamo particolarmente , attraversiamo qualche caratteristica “ cruse”e  proseguiamo nel nostro cammino .Da qui risaliamo ancora per ritornare a “pietre strette” passando per località Toca , i sentieri sono davvero duri in alcuni punti ed Erika chiede un aiuto supplementare una piccola spinta , ma è forse solo un aiuto psicologico , comunque tiene bene il passo ed anche io reggo nonostante il mio ginocchio ogni tanto mi dia qualche fastidio proseguo tranquillamente .Quando raggiungiamo ancora “pietre strette” ci concediamo una pausa al ristoro che troviamo molto ben fornito c’è anche il vino !” beh no quello non è per i partecipanti” ci dice il gentile addetto . Ma dove non arriva una cortese domanda  può arrivare la grazia femminile e così di fronte alla richiesta di Erika il nostro interlocutore non sa dire di no , quindi  vino focaccia e via … grazie e si riparte .La più bella continua … Da qui scendiamo fino a S. Fruttuoso . Anche durante la discesa gli angoli caratteristici sono davvero tanti e meriterebbero di essere immortalati  ruscelli piccole cascate ponticelli vecchi ruderi testimoni di un tempo lontano che sa di fatiche contadine .Ed è emozionante arrivare alla baia di S. Fruttuoso vedere la torre dei “ Doria” e l’abazia appena al di sotto , da qui attraverso un ‘arcata si accede alla piccola e incantevole spiaggia . L’accoglienza ed il tepore di quel luogo inviterebbe a fermasi oltre , ma il nostro percorso non è ancora terminato , ci gustiamo con gli occhi questo piccolo paradiso …e proseguiamo . Sempre nel piccolo centro siamo accolti da un ulteriore ristoro ( questa volta  il vino non c’è ma c’è la cioccolata )anche qui due gentili signore ci parlano un po’ del luogo , del famoso “ Cristo degli abissi “ che si trova appena fuori da quella baia , un’altra  piacevole sosta che oltre a rinfrancarci ci fa apprezzare l’ospitalità e la disponibilità di questi volontari .Siamo di nuovo in salita ed è  davvero impegnativa, ci conforta e ci accompagna il ritmo lento dell’infrangersi delle onde del mare sulle scogliere sottostanti .Dopo questo tratto percorriamo un sentiero in” costa “ a strapiombo sul mare . Uno spettacolo mozzafiato si apre dinanzi a Noi un panorama vastissimo che ci porta a vedere l’estremità più a nord della Corsica .Siamo in località base 0. Proseguiamo sempre in questa stupenda cornice fino a ritrovarci sopra al golfo di Portofino e appena dopo a quello di Paraggi . La mia macchina fotografica comincia dare segni di cedimento e devo limitare al massimo gli scatti , aveva ragione Federico !! un motivo in più per tornare l’anno prossimo … Rientriamo  quindi verso Nozarego dove eravamo già passati  nei primi km , e attraversiamo un viale che ribattezziamo  viale dei corbezzoli vista la presenza di numerose piante cariche  di  frutti dolcissimi .Percorriamo sentieri  che ci fanno sentire odore di primavera : le margherite sono in fiore !!Siamo alle porte di Santa Margherita Ligure , ma ancora in mezzo agli ulivi , alle terrazze coltivate con caparbietà dagli abitanti del luogo , mi fa molto piacere vedere quanto sia forte l’attaccamento  al territorio . Ormai ci siamo imbocchiamo le prime strade in asfalto ed entriamo nel centro abitato , un tratto in discesa e poi il lungomare dove è posto il traguardo  è finita  ..tagliamo virtualmente ( anzi praticamente ) la linea d’arrivo . Ringraziamo i volontari che ci accolgono e ci offrono ancora un abbondante ristoro e ci complimentiamo con loro per aver allestito una manifestazione davvero unica : LA PIU’ BELLA

NOTA.
Qui potete vedere tutte le foto.

Nessun commento:

Posta un commento